Documenti e immagini pronti con la stampante

La stampante è uno degli accessori più comuni per PC e laptop, tanto che ormai è difficile pensare di possedere un computer portatile o fisso per fini lavorativi senza averne una.

Probabilmente siete tra quelli che quando hanno bisogno della stampa di un documento si armano di chiavetta USB e corronno alla copisteria di fiducia per usare la stampante.

Pensate a quanto può essere comodo invece avere una stampante in casa, in questo modo non dovrete più perdere tempo e potrete stampare subito tutto ciò che vi occorre, sopratutto se siete dei freelancers che lavorano da casa e vi siete creati un vostro piccolo studio o ufficio.

Le stampanti per uso domestico si possono trovare di diverse dimensioni e tipi. Quelle più comuni sono tranquillamente posizionabili su dei piani senza occupare troppo spazio, sono simili a delle piccole scatole e possono essere collegate al PC tramite un cavo USB, una volta collegate il sistema operativo sul vostro computer provvederà a riconoscerle e ad eseguire l’installazione.

Una volta completata, potrete iniziare a stampare i vostri documenti semplicemente utilizzando il comando “Stampa” sul programma dal quale desiderate stampare il documento o le immagini. Le uniche cose alle quali bisogna stare un po’ attenti quando si usa una stampante sono i livelli di inchiostro e la carta disponibile.

Ricordatevi di tenere sempre una buona scorta di fogli bianchi da utilizzare per la stampante e di cambiare le cartucce di inchiostro una che lo finite. Ogni marca di stampante è compatibile con specifici tipi di cartucce, quindi fate attenzione quando le acquistate perché se comprate il tipo sbagliato sicuramente non funzionerà.

Oltretutto ci sono Stampanti che non funzioneranno a meno che non si abbiano tutte le cartucce installate, quindi anche se avete e vi serve solo il colore nero, non riuscirete a stampare nulla finché non sostituite tutte le tonalità principali (che di solito sono quattro).

Il Laser è sinonimo di velocità

Per il tipo di stampanti laser a colori quelle più comuni sono a getto di inchiostro, sono sufficentemente veloci e poco rumorose, anche se sono più indicate per la stampa di documenti di scrittura piuttosto che fotografie o documenti con illustrazioni, sia per il tempo che la Stampante potrebbe impiegare a produrre il documento, sia per l’incredibile consumo di inchiostro.

Se si desiderano migliori prestazioni, o se si ha davvero molto materiale da stampare al giorno, si può considerare l’acquisto di una stampante a laser che invece di utilizzare il comune getto di inchiostro, imprime scritte e immagini sul foglio tramite un laser installato su un rullo magnetico che permette di stampare documenti molto velocemente.

Scanner incorporato

Ricordiamo che la maggior parte delle stampanti funzionano anche da scanner, quindi potrete non solo stampare ciò che volete dal vostro computer, ma anche creare dei file immagine da dei documenti materiali che magari dovete spedire via e-mail o che semplicemente volete tenere salvati anche nel computer.

Le scarpe da corsa famose con le dita

La corsa è una delle attività sportive più praticate al mondo, dopotutto non richiede nessun tipo di iscrizione in una struttura e neanche degli allenamenti specifici per capire come fare a correre, visto che si tratta di un movimento naturale per l’uomo.

In più si può davvero praticare ovunque, nel proprio quartiere, nel parco vicino casa, in montagna e al mare, basta avere costanza e voglia di tenersi in forma, fare fiato e migliorarsi. Ci sono anche diverse manifestazioni di corsa per amatori come le maratone cittadine di beneficenza ed esistono i gruppi di corsa per fare questo tipo di attività in compagnia.

Di solito chi vuole correre si equipaggia con delle scarpe da running adeguate e che permettono di correre senza il rischio di farsi male, ma c’è anche chi ultimamente invece predilige la corsa a piedi nudi.

Sembra che questo tipo di corsa porti dei benefici sia fisici che mentali, il contatto del piede nudo con la terreno crea un collegamento più “intimo” tra il corridore e il suolo dove vengono poggiati i piedi.

Sebbene non ci sia nulla di provato scientificamente, la corsa a piedi nudi potrebbe essere meno rischiosa a livello di infortuni di quella con le scarpe. Rimane sempre il problema però degli oggetti che spesso si trovano a terra che possono causare tagli e infezioni ai quali il piede nudo è ovviamente più esposto.

Per i fan della corsa e piedi nudi, alcune aziende sportive hanno prodotto un tipo di scarpa da corsa molto particolare che prende completamente la forma di un piede nella quale è possibile calzare le dita dei piedi come se fosse un guanto.

Una scarpa molto peculiare

Il design di questa scarpa potrebbe essere ritenuto alquanto “bizzarro” e si può pensare che nessuno oserebbe mai andarsene in giro con un tipo di scarpa simile. Invece a quanto pare sembra che queste scarpe siano state prodotte proprio per assecondare la richiesta di un tipo di calzatura “ibrida” per unire il barefoot running e la corsa normale.

Queste scarpe, oltre a dare la sensazione di stare correndo a piedi nudi grazie al tipo di calzatura, hanno anche una suola particolare che permette agli atleti di “sentire” il terreno che calpestano come se non le si avesse.

Sicuramente non è un tipo di acquisto per tutti e bisognerà davvero essere dei patiti della corsa a piedi nudi per comprare queste scarpe, anche perché altrimenti non si saprebbe nemmeno come utilizzarle a meno che non ci si voglia rendere ridicoli a qualche festa di amici.

Promesse non mantenute

Una curiosità: a quanto pare una delle ditte produttrici di questo tipo di scarpe da running è stata citata in giudizio per aver esagerato sulle qualità propedeutiche del prodotto che oltre a non essere proprio economico non portava proprio tutti i benefici che avrebbe dovuto.

La ditta in questione ha perso la causa ed è stata costretta a rimborsare diversi clienti insoddisfatti del prodotto, chissà se i suoi dirigenti non si stiano mordendo le “dita” per questo.

Tagliabordi: dove non osano i tagliaerba

Il tagliabordi è un comodo sostituto per le forbici da giardino che si utilizzano per tagliare l’erba nei punti dove il tagliaerba non può arrivare.

Per esempio potreste avere dell’erba indesiderata che è cresciuta fino al muro della casa, su una scalinata oppure attorno a un recinto, magari ci sono dei rampicanti indisedirati che si stanno formando sul vostro viale d’accesso e ci sono dei periodi dell’anno in cui ve ne volete sbarazzare.

Il tagliabordi in questi casi si presenta come un oggetto davvero utile e facile da usare e grazie alla sua manegevolezza non farete neanche troppa fatica ad utilizzarlo. Munito di lame rotanti attivate da un motore elettrico, il tagliabordi ha una comoda impugnatura alla fine della lunga asta che vi permetterà di usarlo anche con una mano.

Non preoccupatevi poi per le parti tagliate che potrebbero finirvi addosso, perché le lame del tagliabordi sono coperte da una cupola di plastica che impedirà all’erba tagliata di finirvi addosso, sul volto o negli occhi quindi non dovrete neanche acquistare degli occhiali protettivi.

Nessun filo d’erba è inarrivabile

Il tagliabordi può essere un oggetto inutile per chi ha un giardino piccolo e non si cura molto dei dettagli, ma è indispensabile per chi ha davvero l’hobby del giardinaggio e possiede uno spazio verde più grande. Un giardino curato si presenta sempre bene, specialmente se si coltivano fiori particolari e si vogliono creare delle belle composizioni.

Non dimentichiamo anche l’utilità del tagliabordi per spuntare i cespugli nel giardino che magari spesso vengono dimenticati e lasciati crescere a dismisura, rovinando così l’armonia che si è tanto faticato per creare.

Con il tagliabordi basterà davvero poco per spuntare le parti troppo cresciute e riuscire a tenere in ordine anche i cespugli che si sono sviluppati a dismisura e che devono essere accorciati.

Non dimenticatevi però che questo attrezzo può essere potenzialmente pericoloso per i bambini che potrebbero scambiarlo per un gioco, quindi quando non lo utilizzate tenetelo in un posto sicuro lontano dalla loro portata e quando lo adoperate invece state ben attenti a tenere lontani i piccoli perché potrebbero crearsi degli spiacevoli incidenti e seri infortuni.

Di norma questo oggetto andrebbe utilizzato comunque quando non c’è nessuno nei paraggi, per poter lavorare con calma e non doversi preoccupare di ferire qualcuno.

Questione di peso

Per la scelta del Tagliaerba vi consigliamo di recarvi in un negozio di giardinaggio e di provare la maneggevolezza dei vari modelli, a seconda della vostra forza fisica troverete quelli leggeri o quelli un po’ più pesanti, e non è detto che i primi siano meglio dei secondi, dipende tutto da voi e da come “sentite” l’oggetto nelle vostre mani, dalla sua maneggevolezza e dall’impugnatura.

Un buon addetto alle vendite saprà sicuramente consigliarvi anche il modello che fa per voi, solitamente per un uso domestico la scelta ricade sempre sui Tagliabordi elettrici che sono facili da azionare e non richiedono ricariche di carburante che comunque vi porterebbero a dover preparare delle miscele per farli funzionare.

Scaldabagno: mai più una doccia fredda

Avete mai pensato a come sarebbe farsi una doccia fredda tutte le mattine? Oppure tornare dal lavoro e prepararsi un bagno ghiacciato?

Se lo fate vuol dire che avete una strana nostalgia della vita militare e delle sveglie all’alba con doccia fredda, il che farebbe di voi dei veri duri, oppure semplicemente vi piace rendervi ancora più difficile la vita e che credete fermamente nella disciplina e che l’acqua fredda fortifichi il corpo e lo spirito.

Anche se potreste aver ragione, probabilmente la cosa migliore per il vostro relax fisico è il contatto con l’acqua calda che rilassa dopo una giornata particolarmente faticosa di lavoro o studio nelle fredde giornate di inverno.

Oppure se fate attività fisica e avete bisogno di sciogliere un po’ i muscoli dopo l’allenamento. Se è l’acqua fredda il problema in casa vostra, dovreste davvero considerare l’acquisto di uno scaldabagno.

A gas o elettrico?

Di scaldabagno ne esistono di varie marche, ma in generale sono due i tipi di scaldabagno più comuni e di questi due tipi lo Scaldabagno più utilizzato nelle abitazioni e nelle strutture alberghiere è sicuramente quello a gas.

Questo tipo di scaldabagno è capace di dare una fornitura d’acqua calda infinita grazie al riscaldamento istantaneo, quindi potrete ottenere acqua calda ogni volta che vorrete.

Gli inconvenienti degli scaldabagno a gas sono la necessità di avere una fornitura di metano nella propria abitazione o struttura, quindi bisogna informarsi con chi di dovere se è possibile montare questo tipo di scaldabagno, facendo anche attenzione al costo elevato di acquisto e installazione che dovrà essere effettuata da un tecnico.

Purtroppo se non si ha la suddetta fornitura di gas è davvero impensabile acquistare e usufruire di questo tipo di scaldabagno, ma non temete perché esistono anche gli scaldabagno elettrici. Questi modelli non richiedono nessun tipo di fornitura di gas, scaldano l’acqua nel serbatoio interno e la forniscono quando aprite il rubinetto.

Svantaggi e vantaggi dello scaldabagno elettrico

Purtroppo però, l’acqua riscaldata dallo boiler elettrico dura poco e bisognerà riattivarlo ogni volta che la si usa, un bel problema se si è in tanti in casa e bisogna fare i turni per la doccia.

La riattivazione dell’elettrodomestico ovviamente consuma più energia, quindi in termini di risparmio potrebbe non essere proprio la scelta più adatta, ma d’altronde è sempre meglio di non avere acqua calda in casa.

In più seguendo alcuni consigli che si possono trovare sui siti specializzati in materia, imparerete come far consumare allo scaldabagno elettrico meno energia e di conseguenza risparmiare sulla bolletta della luce.

Un punto a favore dello scaldabagno elettrico è sicuramente la facilità di installazione e il basso costo d’acquisto che si rifanno sui costi di utilizzo, anche se ovviamente se avete una fornitura di gas a metano è sempre meglio acquistarne uno a gas che magari è più costoso, ma vi farà risparmiare nel tempo. In ogni caso lo scaldabagno è alquanto indispensabile, quindi qualsiasi tipo sceglierete comunque ne trarrete benefici.

Commercializzazione della Street Art

Gli scarabocchi sui muri non sono mai piaciuti a nessuno, sono sempre stati collegati ad atti vandalici o ad esagerate ribellioni giovanili. Le volgari scritte o le firme incomprensibili fatte con le bombolette a spray, specialmente se fatte sulle mura di palazzi storici, creano sempre indignazione e degrado.

In realtà ci sono al mondo dei veri artisti con la bomboletta spray, molti di più di quanti si possa immaginare e non possono essere definiti “teppisti” o “portatori di degrado”, semmai dovrebbero essere premiati per abbellire con colori e disegni fantastici alcuni luoghi cittadini che senza di loro sarebbero davvero spogli.

Anche i cosiddetti “writers” legati al mondo della cultura “hip hop” che creano la propria arte sui vagoni dei treni possono essere considerati artisti. Dopotutto se vedete un disegno fatto bene o curato fino al minimo dettaglio non potete certo pensare che sia solo frutto di un atto di teppismo, dato che per qualsiasi opera artistica ben lavorata occorrono giorni di studio e di altrettanti per la creazione.

Arte e protesta sociale

Recentemente sono emersi alcuni artisti di strada che hanno fatto così colpo sul mondo che hanno acquisto una fama senza pari. In un mondo dove ormai il disegno e la pittura come arte non fa altro che raffigurare strane opere che vengono definite “arte moderna” e che vengono davvero capite da pochi.

Questi artisti di strada sono gli unici capaci di colpire il fruitore di arte con la carica delle proprie immagini che tra l’altro è molto spesso una critica sociale ben indirizzata contro il consumismo, il capitalismo e altre dinamiche sociali per le quali, secondo questi artisti, l’umanità soffre e contro le quali dovrebbe ribellarsi.

La cosa interessante è che per godere di questi nuovi capolavori non occorre neanche andare in un museo, perché gli artisti di strada trasformano la stessa città in una galleria d’arte, usando le mura come tele e i palazzi come cornici.

Prendi l’arte di strada e mettila… In un museo

Ma come ogni cosa che attira la pubblica attenzione in questo mondo, la Street Art ultimamente sta subendo un processo di cambiamento e sono sempre di più i tentativi di creare delle vere e proprio mostre di questo tipo di arte, spesso spostando la Street Art in delle gallerie d’arte o musei, staccando le opere dai muri della città e confinandole in spazi ristretti.

Sicuramente questo fa in modo che gli artisti abbiano maggiore visibilità, magari anche da un pubblico più adulto dato che la comunque la Street Art attira per lo più i giovani, ma questo fa in modo che si svaluti la sua vera natura.

In effetti viene da pensare a quale sia il senso di rinchiudere queste opere in un museo e far pagare il biglietto, dato che si possono tranquillamente osservare liberamente visitando le zone cittadine e i palazzi dove la Street Art viene esercitata. Non a caso uno dei più famosi artisti del campo conosciuto con lo pseudonimo “Blu” ha cancellato interamente una sua famosa e bellissima opera eseguita a Bologna per protestare contro la commercializzazione della sua arte.

Che cos’è intelligenza artificiale senziente

I computer sono ormai diventati indispensabili per la vita di tutti i giorni, non esiste un ufficio o una casa che non ne abbia uno. Anche chi dice di non averlo in realtà lo porta sempre in tasca e lo usa quotidianamente, perché gli Smartphone ormai non sono diventati che piccoli computer in grado di eseguire telefonate.

Le macchine si sono quindi impadronite della nostra vita? Oppure abbiamo sempre il controllo su di loro e possiamo sbarazzarcene quando vogliamo? Che succederebbe se si arrivasse a creare delle macchine senzienti?

La macchina che impara osservando

Recentemente alcuni esperti e scienziati sono riusciti a progettare una intelligenza artificiale in grado di apprendere nuovi programmi e funzionalità semplicemente osservando. Fantastico vero?

Oppure lo si potrebbe ritenere alquanto angosciante, specialmente se ci viene in mente il robot HAL 9000 del film “Odissea nello Spazio” di Stanley Kubrick tratto dal libro dell’autore britannico Arthur C. Clarke.

Questa nuova macchina intelligente riesce a capire al volo le istruzioni senza che debbano esserle impartiti dei comandi specifici e riesce a “autoprogrammarsi”. L’esperimento e la creazione di questo principio avanguardistico si basa sul gioco dell’imitazione proposto da Alan Turing, l’inventore del computer.

Sono stati usati dei gruppi di robot, alcuni programmati per imitare altri, posti davanti a questa nuova rivoluzionaria intelligenza artificiale che doveva indovinare quale dei robot stava imitando gli altri. L’esperimento ha funzionato, la macchina ha osservato i robot e ha saputo distinguere perfettamente i robot imitatori dagli altri.

L’esperimento condotto dall’università di Sheffield ha aperto la strada per alcuni concetti interessanti, per esempio si è parlato di un prossimo futuro dove le macchine arriveranno addirittura a prevedere i comportamenti umani e programmarsi di conseguenza.

In questo modo non si dovrà più impartire nessun comando alle macchine, mettiamo caso che si desideri far disegnare alla macchina un dipinto particolare, non si dovrà più impartire i comandi per farlo, ma basterà far osservare alla macchina un esempio e essa osservando capirà da sola e lo riuscirà a riprodurre.

Se venisse applicato ai computer per uso domestico, sarebbe incredibile se tramite questo principio le macchine riuscissero a capire le nostre emozioni e proporci dei programmi in base a quanto vedono, o magari a livello di sicurezza potrebbero capire se c’è qualcosa che non va nelle verifiche di identità.

Da macchina a essere vivente?

In realtà le applicazioni per un simile progresso potrebbero essere infinite, ma lasciano aperti diversi interrogativi, specialmente se si andasse oltre e si donassero alle macchine altre capacità sensoriali.

A quel punto, se le macchine dovessero arrivare ad essere completamente senzienti, cosa le differenzierebbe dall’uomo? Se davvero tramite questo esperimento si arrivasse a creare una macchina che capisca cosa deve fare semplicemente osservando, non saremo più noi a dare comandi alla macchina e questo ci toglierebbe potere su di essa, non diventerebbe più un oggetto, ma qualcosa di più simile a un essere vivente.